4. Cani e gatti che corrono in libertà
SEZIONE
10-401. Divieto.
10-402. Sequestro di cani e gatti.
10-401. Divieto. Sarà illegale per chiunque possieda o possieda un cane o un gatto permettere allo stesso di correre in libertà. Ai fini del presente paragrafo, per “corsa in libertà” si intende la presenza di un cane o di un gatto in qualsiasi luogo tranne che nei locali del proprietario.
Un cane o un gatto non sarà considerato in libertà se è tenuto al guinzaglio e sotto il controllo di una persona fisicamente in grado di controllarlo.
Nessun cane o gatto sarà ammesso in nessun cimitero.
Nessun cane o gatto sarà ammesso nelle spiagge e nelle aree balneari aperte al pubblico della Città. (Codice del 1996, § 10-401, modificato)
10-402. Sequestro di cani e gatti. Ogni volta che un agente di polizia o altra persona designata dal capo della polizia trova un cane o un gatto che corre in libertà come definito in questo capitolo, deve, se possibile, raccogliere e sequestrare tale animale nel luogo indicato dal capo della polizia. .
Qualora un cane o un gatto sequestrato rechi un segno di identificazione come un collare o una targhetta, il proprietario dovrà essere immediatamente informato. Qualsiasi cane sequestrato dovrà essere trattenuto per un periodo non inferiore a settantadue (72) ore. Non sarà richiesto alcun periodo di detenzione prima di restituire il gatto sequestrato al proprietario, a meno che tale gatto non sia sospettato di avere la rabbia, nel qual caso il gatto sequestrato sarà trattenuto per un periodo di sette (7) giorni. Al termine dei sette (7) giorni il cane o gatto sequestrato verrà eliminato a meno che il proprietario non reclami tale cane o gatto e paghi al Dipartimento di Polizia il costo ragionevole per la custodia di tale cane o gatto e una tassa per il sequestro di dieci dollari ($ 10.00) per il primo sequestro e di quindici dollari ($ 15.00) e venticinque dollari ($ 25.00) per il secondo e il terzo sequestro rispettivamente in un (1) anno. La distruzione di cani o gatti sequestrati da parte di qualsiasi agente di polizia o di qualsiasi persona designata dal capo della polizia ai sensi delle disposizioni di questo capitolo dovrà avvenire secondo le modalità prescritte dalla società umanitaria della contea. (Codice del 1996, § 10-402)